Il drifting artico della Hyundai Ioniq 5 N
TRAINING GELATO. Vi avevamo già parlato della Hyundai Ioniq 5 N, ovvero la versione “cattiva” dell’elettrica coreana, che utilizzerà la stessa base meccanica con due motori elettrici (uno per asse) della Kia EV6 GT, arrivando alla soglia dei 600 CV. Oggi è il momento di aggiornarvi rispetto ai test al freddo, che Hyundai sta svolgendo nel suo Mobis Proving Ground di Arjeplog, in Svezia. E che, come potete vedere nel video, ha avuto anche un’appendice spettacolare nel duello all’ultimo controsterzo tra la Ioniq 5 N stessa e la sua cugina da competizione i20 N WRC Rally 1.
VITA DURA PER LE BATTERIE. Questa struttura è molto vicina al Circolo Polare Artico e dunque offre le condizioni ideali per effettuare test specifici, cioè quelli che riguardano superfici ghiacciate a bassa aderenza e temperature fino a -30°C. Questo genere di prove sono un classico nello sviluppo di ogni auto, ma assumono ancora più importanza nel caso dei modelli elettrici, visto che le batterie sono drasticamente influenzate dalle temperature rigide.
PRESTAZIONI ED EQUILIBRIO. “Siamo orgogliosi di dimostrare che la Hyundai Ioniq 5 N soddisfa perfettamente i nostri rigorosi criteri di performance, perché vogliamo che il primo modello elettrico del marchio N sia un successo” ha detto Till Wartenberg, cioè il boss della divisione N, i cui criteri di sviluppo sono agilità e bilanciamento dinamico, prestazioni in pista e sfruttabilità quotidiana.
LA PRIMA “N” INTEGRALE. Questa Ioniq 5 sarà la prima “N” stradale ad avere la trazione integrale. E l’esperienza delle Hyundai da rally a quattro ruote motrici è servita per mettere a punto l’N Drift Optimizer: questo sistema gestisce contemporaneamente la distribuzione della coppia anteriore e posteriore, la quantità stessa di coppia massima erogata, la rigidità delle sospensioni, la durezza dello sterzo e il sistema e-LSD (electronic-Limited Slip Differential) per creare una modalità di guida dedicata alle derapate.
ANCHE PER I “DEB” DELLA GUIDA SPORTIVA. Questa funzione è stata sviluppata con una particolare attenzione per chi si avvicina per la prima volta alla guida sportiva. L’e-LSD monitora gli input provenienti dai sensori delle ruote per identificare con precisione quando una determinata ruota necessita di coppia supplementare per migliorare l’aderenza complessiva del veicolo. In questo modo il sistema migliora la maneggevolezza tra le curve e la guida ad alta velocità in pista della Hyundai Ioniq 5 N, nonché in condizioni di guida avverse, come su ghiaccio e neve.
TORQUE DISTRIBUTION. Inoltre, la Ioniq 5 N usa il sistema N Torque Distribution che ottimizza l’erogazione nelle diverse modalità di guida, permettendo al guidatore di selezionare il livello di coppia trasmesso alle ruote anteriori e posteriori. Il sistema N Torque Distribution e l’e-LSD lavorano insieme per determinare quanto viene trasmesso momento per momento alle quattro ruote e sono progettati per reagire rapidamente all’erogazione istantanea dei motori elettrici. Per il debutto della Hyundai Ioniq 5 N non bisognerà aspettare ancora molto, perché è previsto per il mese di luglio.