Il GTI Treffen vittima della “sostenibilità”
C’ERA UNA VOLTA… Ma adesso ora non c’è più, almeno non nella forma che ha avuto per quasi quaranta anni. E non è dato sapere se ne avrà una nuova. Dopo tre anni di cancellazioni causate dal Covid-19, i fan delle GTI Volkswagen, ma anche di tutte le altre auto sportive del Gruppo tedesco, non vedevano l’ora di tornare sulle sponde del lago della Carinzia per bere birra e far cantare i loro motori, molto spesso elaborati, per il GTI Treffen sul lago Wörthersee.
LIMITI DI CRESCITA? Peccato che l’amministrazione del comune di Maria Wörth, che da sempre ospitava il raduno, adesso non sia più dello stesso avviso. Il motivo? Lo apprendiamo direttamente dalle parole del sindaco Markus Perdacher “L’enorme incremento dei partecipanti nel corso degli anni ha mostrato i limiti della crescita possibile e la resilienza della nostra comunità e dell’intera regione del Wörthersee”.
EFFETTI COLLATERALI. “Numerosi effetti collaterali dell’evento automobilistico hanno portato a crescenti critiche e una sempre minore accettazione del raduno annuale” ha aggiunto il sindaco. Le tranquille routine del lago venivano dunque sconvolte dall’arrivo dei partecipanti, che dalle pochi decine dei primi anni ’80 sono lievitati alle diverse migliaia dello scorso decennio, una crescita dovuta all’impegno ufficiale del Gruppo Volkswagen, iniziato nel 2006.
STOP A TUTTI GLI EVENTI AUTO? Ma non è tutto, perché in questi ultimi anni è cambiata anche la sensibilità del piccolo comune della Carinzia “Gli effetti del cambiamento climatico, la responsabilità dei governanti sulla tutela dell’ecosistema e la necessità di agire secondo i principi di una sostenibilità allineata, rendono necessario definire la futura progettazione sotto nuove premesse. La municipalità di Maria Wörth non ospiterà più nei prossimi anni alcun grande evento automobilistico convenzionale” ha detto ancora il sindaco.
NO: PORTE APERTE ALLE ELETTRICHE. In altre parole, la comunità di Maria Wörth non tollera più i “petrolhead” invasati e tantomeno le loro auto ruggenti e inquinanti. Tuttavia, si dice aperto a valutare altri tipi di eventi, diversi dal GTI Treffen e più in linea con le sue idee di compatibilità sociale ed ecologica. Insomma, forse si potrebbe pensare a un raduno di ID.3. Volkswagen, dal canto suo, ha solo detto che tiene alla propria community di fan e clienti delle GTI e che farà di tutto per supportarla, ma in che modo, per ora non è ancora chiaro.
ELABORAZIONI PAZZESCHE. E pensare che dal 2006 in poi, il GTI Treffen è stato teatro di presentazione di diversi modelli interessanti, tra cui prototipi estremi e concept molto vicine alla produzione, nonché di diverse versioni speciali prodotte in piccola serie. Tra i tanti ricordiamo le varie Golf GTi Clubsport, la Audi TT Clubsport con 600 CV e il turbo elettrico, la Golf GTD Variant Biturbo da 240 CV, la Golf R500 Oettinger con il 5 cilindri Audi portato a 518 CV, ma pure un T1 Bulli degli anni Cinquanta modificato con il flat six della Porsche 993 Turbo elaborato a 530 CV.