COMPLEANNO ALLE PORTE. Si avvicina il cinquantenario della Porsche 911 Carrera RS 2.7, che fu presentata il 5 ottobre del 1972 al Salone di Parigi di quell’anno. Per celebrare uno dei suoi modelli più iconici, il Museo Porsche ha inaugurato il 20 settembre la mostra speciale “Spirit of Carrera RS”, che ha come protagonista principale la prima “coda d’anatra”, come la RS fu battezzata dagli appassionati per la forma dello spoiler posteriore, che riduceva la portanza per ottenere l’equilibrio ideale e consentire velocità massime più elevate.
DALL’ESPERIENZA DELLE CORSE. Quando fu presentata, per la verità, era la prima vettura di serie al mondo dotata di spoiler anteriore e ala posteriore. Doveva essere leggera e veloce e per questa ragione gli ingegneri Hans Mezger e Valentin Schäffer svilupparono da zero un nuovo boxer a sei cilindri di 2,7 litri a iniezione con 210 CV, che permetteva alla versione Sport, pesante solo 960 kg, di raggiungere i 245 km/h e di passare da 0 a 100 km/h in 5,8 secondi. Valori straordinari per quell’epoca. E l’aerodinamica mutuata dalle esperienze in corsa rende la RS ancora oggi unica. Secondo Andreas Preuninger, responsabile dei veicoli GT, si è trattato del “trasferimento tecnologico più diretto dal motorsport alla produzione in serie che sia mai avvenuto”.
PROFONDO GIALLO. La mostra ripercorre la storia della RS e della sua cugina da corsa RSR anche attraverso aneddoti, filmati, foto, locandine delle corse e contenuti interattivi. I visitatori, ad esempio, possono anche personalizzare la “propria” RS esattamente come era possibile fare all’epoca. Al centro dell’esposizione speciale c’è una RS 2.7 giallo brillante con specifiche Touring, oltre a un raro prototipo in verde metallizzato. Il percorso dagli esemplari di preserie al modello definitivo è testimoniato dai documenti di sviluppo, ma sono esposti anche opuscoli pubblicitari, listini prezzi, articoli di giornali del periodo e altro ancora.
GLORIA ANCHE PER LE EREDI. Ma accanto alla RS 2.7 originale ci sono anche le sue discendenti, che abbracciano cinque decenni di storia Porsche. Ad esempio le 964 e 993 RS, che rientrano ancora nella famiglia originaria delle versioni raffreddate ad aria, mentre l’era del raffreddamento ad acqua è rappresentata dalle 996 GT3 RS, 997 GT3 RS, 991 GT3 RS e 992 Sport Classic, quest’ultima nella edizione da collezione dell’Heritage Design Serie di Porsche Exclusive Manufaktur, dotata di uno spoiler posteriore fisso.
