Shelby Diamond Edition: carbonio allo stato solido
Se carati, purezza, taglio e colore rappresentano il valore dei diamanti, nello stesso modo la quantità di materiale composito su una vettura può esprimerne la sua qualità e sportività. La sostanza di partenza per entrambi i materiali è sempre una, il carbonio, che nel caso dell’ultimo restomod realizzato dalla statunitense Classic Recreations diventa un vero e proprio inno al sesto elemento della tavola periodica. E a ‘vestire’ questo speciale trattamento – anche lussuoso – non poteva che essere la regina dell’automobilismo che parla yankee: l’AC Cobra di Shelby.
CURA AL CARBONIO. Il remake messo in atto dagli uomini della Classic Recreations celebra i sessant’anni dalla fondazione della Shelby American, con un restmod che ricopre di carbonio la prima nata dal genio di Caroll Shelby. Questa speciale Cobra vanta una carrozzeria realizzata interamente in materiale composito, una “cura” che ha toccato anche i pavimenti, le portiere e i cofani (sia anteriori che posteriori) per una struttura che, bilancia alla mano, pesa in tutto meno di 40 chilogrammi.
UNA TEMPESTA DI CAVALLI. Se la nuova scocca si caratterizza per l’utilizzo smisurato della fibra di carbonio, anche la parte meccanica della Shelby Diamond Edition può dire lo stesso, con un’abbondanza di potenza, che si può definire senza confini. Merito del moderno 5.0 V8 sviluppato da Ford Performance – soprannominato Coyote Gen3 – che può raggiungere oltre 800 cavalli di potenza, se combinato al compressore Vmp (opzionale), e che prende il posto del leggendario V8 6.0 litri installato sulla Cobra 427. Il nuovo propulsore, dalla potenza brutale, ha anche richiesto la riprogettazione del telaio e delle sospensioni posteriori (ora indipendenti per il restmod), l’utilizzo di un cambio T56 Magnum manuale a sei rapporti di Tremec (sessant’anni fa era a 4 rapporti) e pinze a sei pistoncini all’anteriore e quattro al posteriore firmate da Wildwood, oltre a prese d’aria maggiorate.
ASSEGNO A 6 CIFRE. Come il colore del diamante rappresenta l’apprezzabilità della pietra arriva anche il momento di scoprire alcuni dettagli estetici della Shelby Diamond Edition. Realizzata in una serie limitatissima di soli dieci esemplari, il restmod della Cobra vanta per ogni unità un logo personalizzato tempestato di diamanti che riprende la firma dell’ideatore della Cobra, Carroll Shelby. Non omologata per l’utilizzo stradale, questa meraviglia di oltreoceano sarà disponibile per solo una decina di fortunati che dovranno sborsare circa 1,1 milioni di euro per aggiudicarsi il gioiello, naturalmente al netto di personalizzazioni e optional. Ma a incrementare ancora di più il valore della Shelby Diamond Edition ci pensa la licenza ufficiale Shelby, che fa del restmod un prodotto Cobra a tutti gli effetti. (Testo: Federico Giavardi)