Singer DLS: ecco il primo esemplare di serie
Il progetto più ambizioso, esclusivo e tecnologicamente avanzato della Singer sta per diventare realtà: svelata a luglio del 2018, la Singer DLS, acronimo di ‘Dynamic Lightwheight Study’, è la massima espressione dei restomod dell’azienda californiana. Realizzata in collaborazione con Williams Advanced Engineering la Singer DLS beneficia non soltanto di tutti i ‘classici’ aggiornamenti all’assetto, al motopropulsore e all’abitacolo che contraddistinguono le 911 firmate Singer, ma ne rappresenta un vero e proprio laboratorio di ricerca e sviluppo con un solo obiettivo: creare la 911 aircooled definitiva. Così l’acciaio e l’alluminio hanno lasciato il posto alla fibra di carbonio e il motore dell’epoca è stato sostituito da un’inedito boxer a sei cilindri aspirato – e sempre raffreddato ad aria – capace di oltre 500 cavalli, la stessa cavalleria delle Porsche 911 GT3 moderne.
75 ESEMPLARI. Dopo oltre due anni e mezzo di intenso lavoro da una parte all’altra dell’Oceano, lo sviluppo della Singer DLS è quasi giunto al termine e il primo esemplare di serie è stato assemblato. Ma prima di arrivare nel garage, o meglio nella collezione del cliente, il fondatore della Singer Rob Dickinson ha voluto testare personalmente di cosa è capace la sua creazione. Le sue sensazioni sono state affidate a una breve nota stampa: “Un’esperienza fastastica! Il nostro team è riuscito a produrre un risultato sorprendente: l’auto è semplicemente straordinaria. Sono molto felice per i nostri clienti: ripagheremo la loro immensa pazienza e fiducia con una macchina davvero straordinari”. In attesa di vederle su strada – ad essere fortunati, ne saranno prodotte solo 75 – non ci resta che ammirarla nella gallery e ascoltare in questa breve clip il suono (glorioso) del flat-six aspirato.