veloce15 n.24: il pesce d’aprile diventa Veloce
Sai quando ti dicono La solita routine e sbuffano? Ecco, sbagliano. Le abitudini, buone o cattive che siano, quelle azioni che ripeti ciclicamente, piantano paletti, segnando i confini delle tue giornate. Mettono le cose in chiaro, insomma. È così che si tengono a debita distanza incubi e scocciatori. Oggi lo dice anche la scienza, darsi obiettivi raggiungibili, scadenze frequenti, eliminano lo stress del “ce la farò?”. Ecco, ma questa cosa qui la diceva già Saint-Exupéry nel suo Piccolo Principe. “Insegnami l’arte dei piccoli passi”, scriveva proprio così e parlava dị quell’arte a forma di calendario, che quando si spunta il ‘fatto’ il ‘da fare’ sembra già più vicino. E poi dentro ci sono i weekend, le feste comandate, tutte aspettative e preparativi, auguri e buon anno. Ah, e c’è anche questo primo di aprile qui, una carnevalata in cui si getta la maschera, che se hai la faccia di tolla puoi spararle grosse anche davanti agli amici del bar e se no puoi sempre sfogarti col social di turno. O con un bel Veloce15 farlocco come questo. Insomma, in un mondo ideale questo dovrebbe essere l’unico giorno dell’anno in cui prima di parlare si può fare a meno di pensare, che tanto si scherza. Così almeno si saprebbe che tutti gli altri 364 non sarebbe così. Che se uno dice una pirlata, be’, è solo perché è un pirla. E finalmente vissero tutti felici e coscienti. Buona lettura con questo veloce15 n°24 del pesce d’aprile 2021.