Land Rover Defender: ora ha otto cilindri e 525 cv
Nella sua lunga storia la Land Rover Defender ha ospitato più volte un otto cilindri sotto al cofano, ma di certo non ha mai avuto alcuna velleità velocistica. Almeno fino a questo momento: già perché a partire da quest’anno la nuova Defender sarà disponibile anche con il potentissimo V8 supercharged delle Jaguar F-Type e delle Range Rover Sport SVR, forte, in questa applicazione, di 525 cavalli e 625 Nm di coppia. Lasciamo ai nostri lettori ogni giudizio sulla ragione di una Defender da 240 orari e 4″9 sullo stacco da 0 a 1o0 km/h, ma chi siamo noi per dire che i cavalli troppi, specialmente se accompagnati da un’attraente colonna sonora come quella del V8 sovralimentato Jaguar Land Rover?
TANTE PICCOLE MODIFICHE. L’otto cilindri completa l’ampia gamma di propulsori delle Defender 90 e 110, disponibili con i turbodiesel a sei cilindri, i benzina a quattro o sei e persino in variante ibrida plug-in con una potenza combinata di 404 cavalli e un’autonomia nella sola modalità elettrica di 43 chilometri (WLTP). Alla notevole iniezione di potenza, la Defender V8 abbina aggiornamenti specifici per le sospensioni, gli ammortizzatori e il differenziale posteriore. Nuove anche le barre antirollio e le calibrazioni del selettore della modalità di guida Terrain Response, completo di una nuova impostazione ‘Dynamic‘, appositamente studiata per la guida brillante su strada.
DIETRO AL VOLANTE, LE ‘PALETTE’. Di dettaglio le modifiche estetiche: al posteriore troviamo un originale disposizione dei terminali di scarico a quattro uscite, mentre sulle fiancate spiccano i loghi V8 sulle portiere e le pinze freno maggiorate di colore blu. All’interno le principali novità riguardano il display del sistema multimediale da 11″4 (disponibile per tutta la gamma, prima era da 10″), i rivestimenti in Alcantara dei sedili e del volante e i paddles per controllare in modalità manuale le cambiate della trasmissione automatica a otto rapporti. In arrivo nel corso del 2021, la nuova Defender V8 sarà non soltanto la più potente versione della gamma, ma anche la più costosa con prezzi di partenza, (non ancora annunciati per il mercato italiano) superiori ai 110mila euro per entrambe le carrozzerie.