Report CDP: la Ferrari tra i leader della sostenibilità
Non avrà ottenuto una buona posizione nel campionato mondiale di Formula 1, ma quest’anno la Ferrari ha primeggiato in un’altra classifica, quella della sostenibilità: per il Carbon Disclosure Project – organizzazione indipendente no profit specializzata nella valutazione delle strategie aziendali per lo sviluppo sostenibile – la Casa di Maranello figura fra i leader globali della performance ambientale e della trasparenza. CDP valuta le società con una metodologia indipendente, assegnando un punteggio da A a D in base alla completezza dell’informativa, alla consapevolezza maturata sul tema dei rischi ambientali e all’evidenza dei progressi conseguiti nella lotta ai cambiamenti climatici: la Ferrari ha recentemente ottenuto il rating ‘A-‘, posizionandosi al di sopra della media regionale europea e di quella di settore.
LE AZIONI. La valutazione di CDP ha riconosciuto gli sforzi e i progressi compiuti da Ferrari per mitigare il riscaldamento globale. Più in particolare nel questionario Climate Change la Rossa si è distinta nelle categorie di governance, gestione del rischio e strategia di business, nonché per l’accuratezza delle informazioni sulle emissioni di scopo 1 e scopo 2, ovvero tutte quelle derivanti dagli impianti di produzione aziendali e di quelle generate dai propri fornitori di energia. Il percorso intrapreso negli ultimi anni dal Cavallino Rampante verso la sostenibilità ha previsto una riduzione costante delle emissioni degli impianti di produzione e delle vetture. L’impegno di Ferrari si intensificherà nel corso dei prossimi anni con l’obiettivo di diventare carbon-neutral, attraverso una serie di azioni volte a ridurre le emissioni prodotte e a compensare le emissioni residue.
