Nissan mostra i muscoli della Z, che torna nel 2021
Poche ore fa, la Nissan ha svelato al mondo la sua Z Proto con l’intento d’allertare tutti gli appassionati in vista dell’imminente arrivo della nuova generazione Z. Il prototipo, protagonista di una presentazione virtuale in streaming planetario dal Nissan Pavillion di Yokohama, ha fatto bella mostra di sé sfoggiando un design inedito, un V6 biturbo sotto al cofano – secondo alcune indiscrezioni, si tratterà di un 3 litri da circa 400 cavalli – e soprattutto il cambio manuale. La nuova Z sarà in ogni caso una sportiva contemporanea, alla quale non mancheranno tutti i crismi necessari ad omaggiare i 50 anni di storia della generazione di cui è oggi l’ultima erede.
NIPPOCOUPÉ. “La Z è una sportiva pura, rappresenta lo spirito Nissan al cento per cento”, afferma Makoto Uchida, CEO della Casa nipponica, “sarà un modello chiave nel piano di trasformazione attuato dal nostro marchio. La prova che noi sappiamo arrivare là dove altri non osano. Io sono il primo appassionato del mondo Z e sono emozionato per l’arrivo di questo ultimo modello”. Disegnata e sviluppata dal Centro Stile Nissan in Giappone, la Z Proto evidenzia una silhouette che rilegge gli stilemi dei modelli precedenti, sottolineata da un color giallo perlato – tributo alle livree sia della prima Z (S30) sia della 300 ZX (Z32) – e dal tetto nero che corre fino alla coda. Insomma, una rilettura del passato attualizzata per piacere oggi e nel futuro prossimo.
CESELLATA. “I nostri designer hanno lavorato senza sosta, analizzando tutti i punti chiave che hanno portato i precedenti modelli Z al successo”, sottolinea Alfonso Albaisa (Head of Design Nissan), “la Z Proto ripercorre tutta la storia precedente, proiettandosi nel mondo contemporaneo e guardando sempre in avanti”. La Z Proto è leggermente più lunga rispetto alla 370 Z che sostituirà: 4,38 metri di lunghezza e 1,85 di larghezza. Il lungo cofano e i fari anteriori arrotondati sono un richiamo inconfondibile allo stile Z; la griglia frontale di forma rettangolare è simile anche per dimensioni a quella dell’ultimo modello, ma è stata attualizzata da alcune appendici di nuovo stampo; il logo Fairlady Z sul montante posteriore è d’uopo. Anche il posteriore propone dettagli interessanti: apprezziamo molto i gruppi ottici posteriori integrati in una fascia scura, chiaro richiamo alle Z degli anni Novanta.
DOPPIO SCHERMO. Lo stile contemporaneo è tracciato dal largo uso della fibra di carbonio, scelta per minigonne, spoiler anteriore, estrattore con griglia – dal quale spuntano due aggressivi terminali di scarico e il logo Z – e ai cerchi in lega ultraleggera da 19”. È però negli interni che la Nissan ha deciso di plasmare il tutto con un tocco hi-tech deciso: doppio schermo digitale touchscreen di ultima generazione per l’infotainment centrale (sopra il quale però spuntano tre strumenti analogici circolari) quadro strumenti con display da 12″3 e volante al cui centro campeggia una grossa lettera Z; da quest’ultimo partono delle cuciture gialle che raggiungono anche cambio, console centrale e i meravigliosi sedili sportivi in pelle. Quanto dovremo aspettare per vedere la nuova Z, dunque? L’atterraggio è previsto per la seconda metà del 2021 e ci auguriamo che il modello di serie possa mantenere il più possibile le linee e le soluzioni osservate su questa Z Proto.