Nuovi motori dall’inventore delle e-bike: Yamaha
Nel 1993 Bill Clinton diventa presidente degli Stati Uniti mentre nelle sale cinematografiche esce Jurassic Park. A conti fatti, niente che ti abbia cambiato davvero la vita, dirai tu. Aspetta, lasciami finire: quell’anno lì Yamaha inventava la bicicletta a pedalata assistita. Già, sono stati proprio i giapponesi più motociclisti di sempre a elettrificare le bici. Ancora oggi, la Casa dei tre diapason è uno dei fornitori principali di produttori e artigiani specializzati in e-bike. E siccome ormai il mercato è esploso, non possono permettersi di stare con le mani in mano. Per questo hanno appena presentato il nuovo motore PW CE, alimentato dalla batteria External Crossover 500.
IL PIÙ LEGGERO DI SEMPRE. In Yamaha sono molto soddisfatti. Perché sono riusciti a realizzare un propulsore che sta sotto i fatidici tre chili senza dover rinunciare a prestazioni di riferimento. Due numeri per tutti: una potenza di 250 W e la coppia di 50 Nm. La batteria agli ioni di litio da 36 V, invece, ha una capacità di 500 Wh e si ricarica in circa quattro ore. Progettata per essere montata sul tubo obliquo del telaio o su quello sotto la sella, anche questa unità, con i suoi 2,9 kg, è un vero peso piuma. E con questo, sai tutto dell’hardware. Ma come il tuo smartphone ti ha insegnato benissimo, senza un software ottimizzato a dovere non si va da nessuna parte. Ecco perché il nuovo motore è affiancato da un programma di ultima generazione, capace di rispondere istantaneamente alla variabilità delle condizioni di guida. A tutto vantaggio di fluidità e ottimizzazione. Ti sembra che il motore ti stia dando una mano a spingere la bici, magari stracarica di spesa, su per la salita? Bene, vuol dire che hai già scoperto come si usa il sistema Walk Assist.