Honda Civic Type R: il record a Suzuka
2’23”993. O meglio ancora 4” in meno della Renault Megane RS 265 Trophy del 2011 o 2”5 in meno della Ferrari F50. Questo è il tempo stabilito lo scorso febbraio lungo i 5,8 km del tracciato di Suzuka nella fasi finali dei test della nuova Honda Civic Type R Limited Edition e che ha permesso alla hothatch più estrema della casa giapponese di conquistare la vetta delle auto a trazione anteriore sul circuito di casa, a pochi chilometri dalla sede della Honda.
DIETA DIMAGRANTE. Presentata alla fine di febbraio, contestualmente al restyling di metà carriera (qui per saperne di più) della Civic Type R, la Limited Edition – importata in Europa in soli cento esemplari – non ha più potenza, ma una lunga serie di modifiche mirate al contenimento del peso e al miglioramento dell’handling. I tecnici giapponesi hanno infatti risparmiato 46 kg grazie alla rimozione della radio, del climatizzatore e di alcuni pannelli fonoassorbenti. Sono stati inoltre installati nuovi e più leggeri cerchi forgiati BBS da 20” su gomme semi slick Michelin Pilot Cup 2. Sotto al cofano di tutte le iterazioni della Civic Type R – Limited Edition compresa – si trova il duemila turbo benzina a quattro cilindri da 320 cavalli e 400 Nm di coppia abbinato al solo cambio manuale a sei rapporti e al differenziale autobloccante. Powertrain che le permette di accelerare da 0 a 100 km/h in 5″7 e di raggiungere una velocità massima di oltre 270 km/h.
ANDRÀ AL NÜRBURGRING? Al contrario di alcune rivali, come la Renault Megane Trophy-R, la Civic Type R Limited Edition tuttavia non ha rinunciato ai sedili posteriori per risparmiare ulteriore peso. E proprio rispetto alla francese che lo scorso anno ha ‘rubato’ alla Civic la corona di trazione anteriore più veloce del Nürburgring (3″7 in meno della Type R del 2017) resta da scoprire se i giapponesi con la loro ultima ‘arma in edizione limitata’ torneranno nell’Inferno Verde per riprendere la testa. Lo scopriremo presto.
