Charles Webb, l’uomo che laureò la Duetto

Charles Webb, l’uomo che laureò la Duetto

Poteva succedere che se cercavi Charles, lo scrittore, suonavi alla porta di casa sua e ci trovavi Fred. Che veniva ad aprirti completamente nuda. Non farti ingannare dal nome, Fred è una donna. Anzi, la sua ex moglie, per la precisione. Fred si fa chiamare così anche se in realtà di nome fa Eve. Fred è un’associazione che aiuta le componenti del gentil sesso affette da scarsa autostima. Ed Eve ha deciso di cambiare nome proprio per costringere la gente a chiederle “ma come mai ti chiami così?”, e poterle evangelizzare a dovere. Anche il fatto che Fred, nel senso di Eve, sia la sua ex moglie è una provocazione. I due, che sono sempre stati insieme, a un certo punto si erano sposati, ma poi hanno deciso di separarsi per protestare contro l’istituzione del matrimonio. E non è finita qui. Uno dei figli, performer eclettico, è addirittura specializzato nel mangiare i libri del padre in pubblico, dopo averli scrupolosamente ricoperti con una salsa di mirtilli. Lo so, casa Webb sembra una gabbia di matti. Ma devi pensare che sono gli Anni ’60 anche in America. Si mette in discussione tutto: a tal punto che la colonna sonora dei coast-to-coast che consiglia ‘get your kicks on Route 66’, ormai è solo un ritornello senza senso. Qui da noi, proprio all’inizio della tumultuosa decade, Moravia pubblica La noia, una fotografia formato romanzo di una società che continua a sbadigliare, e non per il sonno. E non dimenticare che mancano solo otto anni alla contestazione che infiammerà Parigi e mezza Europa.

The Graduate 2

HOFFMANN, UN LIBRO E UNA SPIDER. È in questo mondo qui che Charles pubblica il suo ‘The Graduate’. Una storia di un ragazzo che si laurea nell’est degli Stati Uniti e torna a casa, nel suo Far West, ma non sa neanche lui bene il perché. Dentro c’è molto di chi lo scrive, dei sui dubbi, delle inquietudini di un’intera generazione. E non solo americana. Se non hai mai sentito parlare de’ Il laureato, be’ sappi che è un libro che ha ispirato quella pellicola passata alla storia per aver lanciato due miti in un colpo solo: Dustin Hoffmann e la Duetto (la prima serie, la bellissima Osso di Seppia). Sono gli anni in cui si comincia a smaltire la sbornia del boom e di quell’andare per andare e essere contenti così. Il sorpasso con Gassmann e l’Aurelia usciva più o meno nello stesso periodo del libro di Webb e racconta gli stessi vuoti pneumatici, riempiti da fughe da sé stessi, più che da inseguimenti di qualcos’altro. Schilometrate inutili col vento nei capelli, a bordo di due iconiche spider italiane firmate Lancia e Alfa Romeo.

The Graduate 5

LO SCRITTORE CHE VIVEVA NEL BULLI. Nato a San Francisco, Charles cresce alle porte di Los Angeles (esattamente a Pasadena). La sua è una famiglia agiata. E pare che tutta la sua fame di libertà nasca proprio da qui. È una reazione alla ricchezza, al suo essere privilegiato in una terra che discrimina anche solo per il colore della pelle. I primi soldi che guadagna con il libro li dona immediatamente. Poi arrivano gli incassi per il film, e si disfa anche di quelli. A un giornalista che lo guarda incredulo dice, “rimanere al verde è l’esperienza più purificante che puoi fare nella vita”. A lui basta il suo Bulli e un lavoro al supermercato. “Fatemi impilare i barattoli”, questa era la richiesta ai colloqui di lavoro. E mentre i suoi compagni di avventure cinematografiche comprano mansioni, moltiplicano donne e motori, lui passa dai campeggi ai motel (in uno ci vive addirittura tre anni). Poi, un bel giorno, molla tutto per l’ennesima volta, prende Fred e parte. Destinazione l’altra sponda dell’Atlantico. “Gli artisti non possono mai vivere una vita normale, devono abitare in villoni con piscina e far vedere che sono super ricchi. Oppure possono provare a fare i barboni come me. Comunque la metti non vivono mai come fanno tutti gli altri“. Non è un caso che Webb sia passato alla storia come una specie di giovane Holden vivente, questo Charles che in fondo ha sognato per tutta la vita di poter avere solo i problemi di un uomo, col vento nei capelli, che attraversa l’America su un’Alfa mai abbastanza veloce da riuscire a seminare le sue ombre.

The Graduate 4

  • The Graduate 1
  • The Graduate 2
  • The Graduate 3
  • The Graduate 4
  • The Graduate 5
  • The Graduate 6
CONDIVIDI SU

Lascia un commento

INCENTIVE
VIDEO
ALTRI VIDEO