Come sopravvivere al weekend/21. Guidando verso l’estate
L’ARISTOCRATICA. Certo, una Bentley di 16 anni non è proprio sinonimo di ridotti costi di gestione. Però questa viene da una collezione privata e ha meno di 15mila chilometri all’attivo, oltre al motore W12 da 560 cavalli. La stima degli esperti è tra i 35.000 e i 55.000 euro, ma è offerta senza prezzo di riserva quindi non si può mai dire. Prima serie, unico proprietario, con le ruote da 19” optional e con il consueto tripudio di pelle Connolly e radica. Potrebbe essere tutto perfetto, ma c’è un problema: dovete andare a prenderla a Detroit. Se invece potete spendere un po’ di più c’è anche una più recente Continental GTC: ha più chilometri ma le hanno appena montato un treno di Pirelli P-Zero Nero: conveniente, no?
Foto: RM Sotheby’s
LA LIBIDINOSA. È una BMW M3 del 1990, ed è stimata almeno 35.000 euro. Se vi sembra troppo per una macchina del genere siete male informati, basta un giro sui principali portali di auto usate per capire che la cifra è in linea con il mercato. Anzi, potrebbe essere un affare. Perché questa è da vent’anni nelle mani dello stesso collezionista, è stata restaurata completamente qualche mese fa ed è stata preparata a uso pista, con sospensioni, roll bar e tutto il resto dell’equipaggiamento. Ha anche altre piccole amenità, come l’impianto di condizionamento migliorato, lo stereo e persino il tettuccio apribile. Per dirla in quattro parole, è road-legal e track-ready e sicuramente piacerebbe ai nostri amici dell’Anonima Tapulli. Se proprio vogliamo trovarle un difetto hanno tolto l’ABS, ma la centralina viene consegnata con la macchina (se volete tornare indietro).
Foto: RM Sotheby’s
LA SOLDATESSA. Non è pratico, consuma come una petroliera e non passerà alla storia per il confort di guida. Però è un’icona, e per circa 20mila euro potrebbe essere vostro. È un Humvee, il papà militare della Hummer H1, il mezzo che divide il mondo in due categorie: quelli che lo amano alla follia e quelli che mentono. Questo esemplare è rimasto per lunghi anni nell’esercito, gli interni sono ridotti all’osso e nonostante la colorazione camouflage non riuscirete a passare inosservati da nessuna parte. Ve ne dimenticherete presto, perché il motore diesel da 6,2 litri ha una coppia così mostruosa che potrebbe spostare un condominio e conterà solo quello. ‘Perfetto’ per la Maremma o la Sardegna, un po’ meno per il centro di Roma o i vicoli di Genova.
Foto: RM Sotheby’s
LA PULEDRA. Sì, le Mustang sono generalmente costose. Se però puntate a un esemplare di qualche anno, cioè non troppo vecchio da essere d’epoca e neppure troppo recente da essere il modello attuale, rischiate di portarvi a casa la classica muscle car americana col motorone V8 a prezzo di saldo. Magari anche con un buon pedigree, come questa Mustang GT Serie Speciale per i cinquant’anni del modello. La numero 25 di 1964 esemplari, è del 2015 e ha percorso meno di 200 chilometri; come tutte le serie speciali ha dei piccoli dettagli che le faranno guadagnare valore nel tempo. Il tutto al prezzo di una Mondeo ben accessoriata. Vi servono ancora motivazioni? Eccole
Foto: RM Sotheby’s
LA MOSTRUOSA. È il santo graal degli amanti delle giapponesi. Nonostante la Nissan Skyline si sia guadagnata l’immortalità grazie alla R34 di Brian O’Conner in Fast And Furious, è una versione precedente – la R32 – che fa da spartiacque tra un modello di buon successo commerciale e il sogno proibito di migliaia di motoristi. Quattro ruote motrici, un innovativo sistema di sterzata integrale e un 2.600 turbo da 280 cavalli: nel 1991 era l’equivalente stradale dello Space Shuttle, prodotto in poco meno di 600 esemplari. Già ricco all’uscita di fabbrica, questo esemplare è stato rivisto nelle sospensioni, nello scarico e nel turbo. Con una stima di prezzo sui 60.000 euro è sicuramente più abbordabile della specialissima GT-R50 by Italdesign di oggi.
Foto: RM Sotheby’s
