Motor Valley: il 14 maggio i ‘big’ parlano di futuro
L’emergenza Coronavirus ha portato allo stop completo della produzione – e in alcuni casi alla riconversione di interi reparti allo sviluppo e alla fabbricazione di dispositivi di prima necessità come mascherine e ventilatori – , ma la Motor Valley riparte. Anzi, è già ripartita. Grazie ai nuovi protocolli di sicurezza molti stabilimenti sono tornati alla nuova normalità, fatta di distanziamento sociale e rigide norme sanitarie e ci si interroga, oggi, sugli strascichi che questo periodo senza precedenti lascerà sull’industria automobilistica e sulle eccellenze del motorismo italiano. Per analizzare gli scenari del prossimo futuro, la Pagani ha organizzato Giovedì 14 maggio un incontro che vedrà protagonisti tutti i più grandi player automobilistici italiani.
I PROTAGONISTI. Dalle 9.30 alle 12.00 dopo i contributi iniziali di Gianluca Camplone, Senior Partner McKinsey, Marcus Heyn, membro del Consiglio di Amministrazione di Robert Bosche e Christian Richter (Director Global Automotive di Google) si aprirà una grande tavola rotonda digitale alla quale siederanno gli amministratori delegati di Ferrari (Louis Carey Camilleri), Ducati (Claudio Domenicali), Lamborghini (Stefano Domenicali) e Dallara (Andrea Pontremoli), il fondatore della Pagani Automobili Horacio Pagani e il direttore esecutivo della Maserati Harald Wester. Ancora, nel pomeriggio dalle 15.00 alle 15.30 sarà la volta di una seconda tavola rotonda dedicata al design. I protagonisti saranno nuovamente Horacio Pagani, Walter De Silva, il direttore creativo di Pininfarina Kevin Race e Carsten Monnerjan, il direttore del Centro Stile di Italdesign.
