WB 40′ Classic: Arnaboldi ‘fonde’ legno e carbonio
Non c’è niente da fare. La classe non è acqua. Ma legno. Soprattutto quando si parla di scafi. Vuoi mettere la magia di un bel mogano rispetto al look da vasca da bagno delle plastiche? Non sei l’unico a pensarla così. Anche Marco Arnaboldi è del tuo stesso avviso. Proprio lui, che è un innovatore, amante della tecnologia waterjet e della costruzione a sandwich (e che può contare sull’esperienza quarantennale di papà Angelo). È proprio per questa ragione che, dal 2012, con la sua Wooden Boats si è voluto concentrare sul materiale marino più naturale che c’è, il legno appunto. E non solo per quell’eleganza innata, ma anche per le proprietà meccaniche che, nonostante questa sia l’era della progettazione digitale, è ancora di riferimento.
MATERIALI COMPOSITI. E comunque no, Arnaboldi non fa repliche di scafi che furono. Non è il tipo. Perché lui, al legno, abbina il carbonio (oltre che una schiera di designer di grido, da Dellarole/Giacomelli a Giugiaro). Questa soluzione, in qualche modo futurista, permette di creare barche uniche, ma senza dover investire vagonate di soldi in impianti super costosi (per inciso: stampi e macchinari). Prendi il WB40′ Classic, il primo della specie, un elegante motoscafo di 12,95 metri, realizzato per chi sognava un day cruiser, una barca per i fine settimana nel Mediterraneo: cioè sobrietà e divertimento. Lo scafo, realizzato con compensato di mogano e carbonio, ha una forma a V particolarmente accentuata. Perché? Per lavorare meglio con la propulsione a getto d’acqua, garantire un’ottima tenuta e, non ultimo, annullare le vibrazioni.
DETTAGLI. Pensato per ospitare fino a 14 persone, il WB40′ non ha solo il prendisole di prua, perché anche la zona centrale col tavolo può essere trasformato in lettino. E poi c’è il terzo nella parte di poppa. Non so se hai notato la finezza di quei rivestimenti a righe bianche e blu, che fanno tanto Dolce Vita e rotonda sul mare. Cabina e bagno sono sottocoperta. Vuoi cucinare? Ovviamente fuori, vista mare, che vengono meglio anche le capresi. Ma siccome trattasi di motoscafo, conta anche quello che c’è nel vano motori: ecco allora 2 Yanmar da 420 cv abbinati a due idrogetti MJP 250X. Sei in vena di sparate? La velocità massima è di 40 nodi (quella di crociera è di 36). Avanti così.
