#cupraweekveloce: i modelli cult dal 9/03
Nel 1996 Seat Sport, dopo il torpore di alcuni anni, decide di tornare in pompa magna nelle competizioni ufficiali. L’auto scelta per il grande ritorno è la Ibiza in formato GTi. Ma tra la pista e la strada ad avere la meglio è quest’ultima. Sono i rally la vetrina a cui Seat Sport dedica la sua attività principale, mettendo a frutto le direttive del regolamento Kit-Car, che concedeva della particolari deroghe alle vetture Gruppo A con un solo asse di trazione. Nasce così la Ibiza Cupra Kit-Car, vettura da corsa che si aggiudicherà per tre anni il mondiale rally riservato alla propria classe di appartenenza (la K11). Legittima pertanto la scelta di rendere la denominazione Cupra, l’identificativo dei modelli più sportivi della gamma Seat. Gli anni passano e le versioni prima di Ibiza e poi di Leon, diventano uno standard nella gamma della casa spagnola. Fino a quando l’ex presidente Luca De Meo, non intravede la possibilità di rendere Cupra un marchio a se stante: così nel 2018 Cupra si separa da Seat. Il primo modello nasce sulle basi del suv Ateca, mentre oggi la Formentor segna un secondo nuovo inizio per Cupra, la prima vettura esclusiva del marchio sportivo di Barcellona.
Scopri le storie della #cupraweekveloce:
- Seat Ibiza Cupra GTi
- Seat Leon Cupra mk1
- Seat Ibiza Cupra (2004-2017)
- Seat Leon Cupra mk2
- Seat Leon Cupra mk3
- Cupra Ateca
- Cupra e-Racer
