Bugatti Chiron Pur Sport: questa danza tra le curve
Se nel 2019 la Bugatti ha voluto dimostrare ancora una volta di essere la regina della velocità per le auto di serie con la speciale Chiron Super Sport da 490 km/h, il 2020 della Bugatti si apre con una Chiron che di km/h ne fa solo 350: si chiama Pur Sport e a compensare il sacrificio in termini di velocità assoluta ci pensano soluzioni e carattestiche dinamiche mai viste finora sulle Bugatti del terzo millennio. La Chiron Pur Sport, infatti, è una hypercar realizzata con in mente un certo piacere di guida, quello più classico che parla di curve, tornanti e passi di montagna.
È PIÙ RIGIDA. Certo con 1500 cavalli e 1600 Nm di coppia sotto al pedale dell’acceleratore è difficile pensare ad altro che non siano velocità da ‘Freccia Rossa’ in autostrada, ma una hypercar così complessa e tecnologica come la Chiron può esprimere più di un’anima a detta degli ingegneri di Molsheim. Così sulla base del poderoso W16 quadriturbo e della rigida monoscocca in carbonio, i tecnici della Bugatti sono intervenuti sulle sospensioni, l’aerodinamica, la trasmissione e l’erogazione del motore; nuove molle, più rigide del 65 percento davanti e del 33 percento dietro unite ad un diverso l’angolo di camber (meno 2,5°), uniti ai nuovi pneumatici Cup 2 R sviluppati ad hoc dalla Michelin per questa applicazione regalano alla Chiron Pur Sport un nuovo livello di agilità e reattività.
RAPPORTI ‘CORTI’. Alle modifiche della dinamica si accompagnano una nuova modalità di guida, la Sport+ che rallenta l’intervento dei controlli elettronici e una completa revisione del cambio doppia frizione dalla rapportatura accorciata; questo insieme all’innalzamento della linea rossa a 6900 giri regala alla Chiron Pur Sport una migliore elasticità. La Bugatti dichiara 2” in meno nell’accelerazione da 60 a 120 km/h.
L’ALETTONE. La carrozzeria e i dettagli estetici distinguono immediatamente la Pur Sport dalle altre Chiron: il frontale completamente rivisto è dominato dalle enormi prese d’aria orizzontali per i radiatori e dalla classica griglia a ferro di cavallo, anch’essa di dimensioni maggiorate mentre al posteriore non passa inosservato il nuovo alettone, largo 1,9 metri, insieme al ai due prominenti terminali di scarico centrali integrati nel nuovo diffusore. Inediti anche i cerchi in lega da 20” e 21” su gomme Michelin Sport Cup 2 R da 285 mm all’anteriore e 355 al posteriore; sono forgiati e consentono di risparmiare 16 chili di masse non sospese rispetto alle ruote della Chiron tradizionale. A scelta possono inoltre essere dotati di particolari ‘copri ruota’ per migliorarne l’efficienza aerodinamica. La Bugatti Chiron Pur Sport sarà prodotta in 60 esemplari ad un prezzo di tre milioni di euro più tasse.
