Citroën Visa: le sportive Chrono e 1000 Pistes

Il 5 ottobre 1978 la Citroën Visa viene presentata al Salone di Parigi. La gestazione è lunga e faticosa. Questa passa per alcuni livelli intermedi, tutt’altro che semplici per il Double Chevron: l’aggiornamento della AMI 6 in AMI 8, l’acquisizione della Maserati, una partnership con la Fiat (creata nel ’67, nel periodo in cui il Lingotto lavora alla 127 e cessata nel ‘73) e il definitivo passaggio alla Peugeot, che impone le proprie scelte.

TROPHEE. Contraddistinta dall’ampio portellone, design due volumi compatto, frontale tipico Citroën e abitabilità per cinque, la Visa è prodotta sul pianale della Peugeot 104. Complessivamente è comoda, pratica, versatile ed economica. Il listino progressivamente si amplia: dopo due serie speciali nel corso del ’79 e dell’80, a metà dell’81 ecco la Super X con un quattro cilindri 1.2 per 64 cv, al momento il modello top di gamma. Nel 1981 la Citroën propone il primo restyling: non ci sono grandi opportunità di scelta dunque la Visa MK2 sfoggia novità quasi unicamente estetiche. Fin dall’inizio, però, non offre opportunità sul piano dell’emozione. Nondimeno è necessario considerare che nell’82 i regolamenti rally cambiano: vengono aboliti i gruppi dall’1 al 5 e nasce il famigerato Gruppo B, suddiviso in vari raggruppamenti.  Al top della categoria, il raggruppamento B12, ci sono le auto più spaventose e iconiche, ma negli strati inferiori prosperano quelle per rallysti in erba, principianti e piccoli team.

VISA CHRONO. In questo microclima nasce la Visa Trophee, predisposta per il regolamento del Gr. B. Monta il motore 1.2 della Visa X ma la potenza è di ben 100 cv. Con la creazione di un campionato tutto per lei, il Trophée Visa Rally, si fa strada l’intenzione di ricavarne una versione stradale. Il 24 marzo 1982 avviene il debutto della Visa Chrono, configurazione adeguatamente sportiva e cattiva per infondere la sensazione che la versione da corsa stia, tutto sommato, poco più su. La tiratura viene limitata a 1000 esemplari per il solo mercato francese. Monta il quattro cilindri 1.4 della Peugeot 104 ZS2 con 93 cv abbinato a un cambio a cinque marce, assetto sportivo e abitacolo molto caratterizzato. Si può acquistare in unica colorazione: bianco (come i cerchi) con fasce blu, bianche e rosse del tricolore nazionale. Le prestazioni non sono malvagie: 0-100 km/h in 10″ e circa 175 km/h di velocità massima. Il successivo luglio la Chrono è affiancata dalla meno prestigiosa GT e in tiratura standard con motore della Chrono ma depotenziato a 80 cv.

CHRONO MK2. Il buon successo e l’esaurimento in tempi brevi della produzione convince la direzione commerciale a cambiare strategia: per il Model Year ’83 viene cantierizzato un secondo lotto di 2650 esemplari della Visa Chrono, questa volta lasciati anche all’esportazione. Ne sono interessati Germania, Belgio, Olanda, Austria, Svizzera e Italia. Per ognuno dei mercati di destinazione le Visa Chrono sono contraddistinte da vernice bianca con bande che ripropongono i colori della bandiera. All’Italia sono riservate 400 unità, riconoscibili per le bande con il ‘nostro’ rosso e verde che si armonizza al bianco. In breve tempo sono sold-out.

1000 PISTES CON TRAZIONE INTEGRALE. Alla fine dell’83 l’evoluzionismo della Visa sportiva raggiunge il massimo con la 1000 Pistes. Si tratta di una Visa stradale da Rally per il Gruppo B con motore 1.4 dotato di due carburatori, 112 cavalli ma, soprattutto, trazione integrale (senza differenziale centrale). È riconoscibile per la calandra verniciata in bianco e i fari anteriori gemellati rotondi, oltreché per le bande in rosso e blu sulle fiancate di carrozzeria. La più sofisticata e sportiva delle Visa viene tirata in appena duecento unità, necessarie all’omologazione e destinate a farla brillare per ricercatezza e preziosità. Una ventina di queste vengono destinate alle competizioni. All’inizio dell’84 ricevono l’omologazione per le corse ma non sopravvivranno al triste destino della categoria. Citroën allora si concentrerà sul modello stradale, la Visa GTI.