Mercedes O 321 H: il torpedone della Stella

Almanacco del giorno. Succedeva 65 anni fa: nel 1954 Ernest Hemingway vinceva il Nobel per la letteratura, Miles Davis andava alla grande e la catanese Eugenia Bonino veniva eletta Miss Italia. Ormai il mondo si era abituato a vivere in pace e nelle due Germanie c’era ancora tutto da ricostruire, infrastrutture comprese. Ma le nuove esigenze di mobilità del popolo tedesco mettono una pulce nell’orecchio dei dirigenti della Mercedes: c’è bisogno di un torpedone.

‘COME UNA BERLINA’. Nasce così l’O 321 H, una corriera pensata per portare quotidianamente la gente al lavoro come pure in villeggiatura nella bella stagione. Questo pullman, che lo slogan del tempo diceva essere “Facile da guidare come una berlina”, alla stazza abbina una linea che si rifà alle Mercedes dell’epoca (non è un caso che l’ali di gabbiano sia proprio dello stesso periodo). Tra i segni distintivi di quest’ammiraglia del popolo ci sono il parabrezza aerodinamico, i vetri panoramici (in alcune versioni c’era anche il tetto apribile), la griglia del radiatore che ingloba i fanali. E, soprattutto, un motore sei cilindri Diesel di 5100 cc capace di 110 cv, che spinge il torpedone stellato alla velocità di 95 km/h (folle, pensando che la coetanea berlina 180 ne faceva meno di 20 in più).

BEST SELLER. Insomma, l’O 321 H diventa un successo: in dieci anni di vita a Stoccarda ne costruiscono ben 18.083, mentre qualità e affidabilità lo fanno vendere in tutto il mondo (per la precisione in 63 Paesi, dall’Argentina alla Turchia). Va in pensione a fine 1964 per lasciare il posto all’O 302 che, vista la fama del 321, troverà la strada spianata.