Honda: 400 milioni di moto in settant’anni
Comunque tu li veda, sono sempre tante: 400 milioni di due ruote, tra moto e scooter, sono una cosa da Guinness del business. Complimenti a Honda, che in 70 anni di storia, ha portato a casa questa produzione record.
70 ANNI: IL RIASSUNTO. Tutto nasce nel 1949 con la D-Type, una libera interpretazione di Bmw anteguerra, con telaio a doppia culla in lamiera stampata. In soli dieci anni Honda diventa il primo produttore di moto al mondo (nel corso della sua storia arriva ad avere 35 fabbriche in 25 paesi). Il successo di vendite arriva grazie al popolarissimo Super Cub (che nel 2014 diventa a sua volta il motoveicolo prodotto nel maggior numero di esemplari di sempre con 87 milioni di unità vendute): quello scooter a ruota alta che sapeva tanto di Galletto Guzzi in chiave pop.
Passano altri 10 anni e arriva la CB 750, la prima quattro cilindri in grande serie (con tanto di avviamento elettrico). La GL 1000 Gold Wing, la tourer giapponese, è del ’75 mentre la regina della Dakar, l’Africa Twin, debutta nel 1986. Negli anni 2000, più precisamente nel 2009, al salone di Tokyo viene presentata la prima moto al mondo con cambio automatico a doppia frizione: la VFR1200F. Oggi le automatiche Honda hanno raggiunto quota 100 (mila unità vendute in Europa). Che puntino a un altro record?
