Volkswagen Golf R

Il suo vanto incontestabile è quello di essere la più potente nella grande famiglia Golf. Con questa ennesima variante, la Volkswagen alza ulteriormente l’asticella ponendo la R al vertice della piramide, grazie a una nuova iniezione di potenza che porta a 333 i CV erogati dal 2 litri turbo. L’aspetto è ovviamente quello della Golf 8 anche se non mancano dettagli rivelatori come l’impianto di scarico in titanio griffato Akrapovic o ancora le pinze dei freni in tinta blu e i cerchi in lega da 19”. Il blu è la tonalità che distingue gli interni: fa da sfondo allo schermo centrale dell’infotainment oltre che sul cruscotto. I sedili sportivi hanno poggiatesta integrati sono avvolgenti e profilati come si conviene a una vettura di questo calibro. Il tasto R al volante attiva magicamente le modalità di guida più sportive esaltando la velocità del cambio DSG a sette rapporti. Trazione integrale, ci mancherebbe, assetto tarato ad hoc con ben 15 differenti posizioni per regolare gli ammortizzatori. Una curiosità: chiedendo di “ritarare” il limitatore elettronico la velocità sale a 270 km/h. Oltre alle classiche modalità di guida, la R ne ha due specifiche: Drift e la Nürburgring. La prima privilegia la ripartizione della coppia sul retrotreno per agevolare allegri balletti con il posteriore, mentre la seconda ottimizza la taratura di motore, trasmissione e assetto per ottenere il massimo delle prestazioni.